19 OTTOBRE 2022 | TECH
PHYGITAL EDITION
Evolution TECH è un percorso pensato per le aziende che non aspettano il cambiamento ma fanno di tutto per attuarlo.
La contaminazione e i cambiamenti disruptive stanno stabilendo confini sempre nuovi che le aziende devono necessariamente considerare per instituire modelli di business strategici e flessibili: le app, gli analytics, i dati, l’automazione, sono nuovi strumenti con i quali i dipartimenti HR si stanno confrontando per migliorare la qualità del loro lavoro ed innovare.
Let's talk about
#INNOVATION
Qual è l'idea di innovazione
che influenza il tuo ruolo?
- Fabio Comba: <<L’innovazione deve riguardare il nostro target di riferimento e deve far stare bene le nostre persone, candidati e non.>>
- Gianluca Bonacchi: <<Quando un’azienda produce qualcosa, deve provarla: non possiamo portare innovazione sul mercato e sperare che tutto funzioni se neanche noi al nostro interno sappiamo sfruttare queste soluzioni. L’innovazione parte dalle proprie persone.>>
- Antonio Gusmini: <<La goccia è correlabile all’innovazione per il suo fluire, la sua trasparenza ed un elemento di naturalezza e sostenibilità che tutti stiamo cercando, così come all'idea di fertilizzare e rigenerare. Soprattutto, bisogna stare attenti a come la si maneggia.>>
- Giuliano Faccendini: <<Si parla tanto di innovazione, ma c’è anche molta resistenza al cambiamento, che porta al fallimento di molte aziende.>>
- Renato Marchi: <<La tecnologia è fondamentale, ma al centro ci deve essere sempre l’uomo, che costruisce l’evoluzione, anche se si comporta ancora come un cacciatore - raccoglitore.>>
INTEGRARE PIANI STRATEGICI CON PERSONE E TECNOLOGIA
Renato Marchi CIO Network KPMG ITALY
<<La tecnologia deve portare ad un bilanciamento con al centro l'uomo, facendolo sentire sempre a proprio agio. Tutto deve tenere conto di un'idea di network umano che non dovrebbe mai venire a mancare, un'ecosistema che aiuta la persona a risolvere i propri problemi. La tecnologia deve favorire la permanenza all'interno di un network di competenze.
Per far funzionare l'innovazione, è necessario che ci sia un cambiamento culturale, dall'alto verso il basso e viceversa. Non si devono prendere i processi e iniettargli tecnologia dall'alto, ma rivedere profondamente il sottostante, superando i bias che tutti noi abbiamo.>>
L'INNOVAZIONE E LE NUOVE TECNOLOGIE COME LEVE A SUPPORTO DELLA STRATEGIA DI ATTRAZIONE TALENTI
Fabio Comba
Human Resources Director
KPMG ITALY
<<Nella guerra dei talenti, è fondamentale arrivare ai profili junior e fargli comprendere la nostra realtà. La tecnologia ci permette di ampliare il messaggio, facendoci conoscere meglio e andando dove stanno i candidati.
La partita si gioca anche per capire se c'è corrispondenza tra quello che noi cerchiamo e quello che le persone vogliono, per approccio e attitudine. Per farlo, abbiamo fatto ricorso alla gamification, che ci aiuta per alcuni processi e per stimolare le competenze soft.
La tecnologia è anche utile dopo, per poter disseminare notizie, informazioni e accessi, e stimolare la retention.>>
LA PAROLA AL TECHNICAL PARTNER
INNOVARE DALL'INTERNO PER SVILUPPARE SOLUZIONI DI VALORE
Gianluca Bonacchi
Senior Talent Advisor Strategy
INDEED
<<Utilizzare le tecnologie ed utilizzarle bene sono due cose diverse. Molte aziende acquistano prodotti tecnologici senza cambiare struttura e cultura, non risolvendo nulla.
Per l'HR, ricorrere alla tecnologia significa automatizzare dei processi ripetuti, permettendogli di dedicare più tempo a parlare con le persone.
Tutto questo ha anche un impatto enorme sulla società: i dati ci dicono che il 25% degli italiani sono a rischio povertà e se una persona ci mette mesi ad entrare in azienda perché i processi di selezione sono lunghi, si trova in difficoltà. Vogliamo dimezzare i tempi di assunzione automatizzando certi aspetti.
L'innovazione deve arrivare da tutti all'interno di un'azienda, abbattendo le barriere tra i vari dipartimenti, ed è fondamentale testare tutto internamente, per capire che cosa deve essere migliorato e poi portare il cambiamento fuori.>>
BUSINESS AS USUAL VS DISRUPTIVE INNOVATION
Antonio Gusmini
Direttore Risorse Umane
GRUPPO MEDIOLANUM
<<La tecnologia è abilitante per quel che riguarda tantissimi processi, ma bisogna fare attenzione alla quantità eccessiva di informazioni da gestire. Tante volte vogliamo far qualcosa di innovativo a tutti i costi per attrarre persone e ottenere un effetto wow, ma il patto con la persona si crea su una base valoriale, grazie ad una relazione.
La tecnologia mette a disposizione dei candidati la realtà aziendale, vogliamo che parlino con le persone che lavorano già con noi, creando dialogo e non solo marketing. Il candidato si deve innamorare della professione sapendo delle opportunità e delle fatiche che ci stanno dentro e la tecnologia ci aiuta in questo, unita ad una grande dose di umanizzazione che permette di chiudere il cerchio.>>
EXTERNAL INSIGHT
AI E RETI NEURALI CHE "LEGGONO" LE EMOZIONI PER MISURARE IL BENESSERE, LA PERFORMANCE FUTURA E AUMENTARE LA RETENTION
Giuliano Faccendini
Organisational & Clinical Psychologist - Former CIO/COO
SOCRATECH
<<La nostra vita è determinata delle emozioni che sentiamo e che trasmettiamo, anche quando parliamo di soft skills. Misurare ed essere consapevoli di queste emozioni diventa fondamentale e ci sono degli strumenti che ci possono aiutare a farlo.
Tutto ciò è importante anche se si pensa alla retention, che è proporzionale al benessere che una persona percepisce all'interno di un'organizzazione. Questo deve partire dalla leadership.
Ad oggi, sono cambiati i valori, per i giovani è importante trovare un leader che li ispiri e mantenere la propria salute mentale. Come possono aiutare le aziende? Dando la possibilità alle persone di prendere consapevolezza, che non è così banale.>>
WORKSHOP digitale
INNOVATION BOOST
SHARING THOUGHTS
Obiettivo: nella prima parte della room online del workshop, apriamo uno
spazio per la condivisione libera delle riflessioni fatte durante l’ispirazione degli speech della plenaria
IDEA GENERATION
Obiettivo: generare proposte per mettere in
pratica gli spunti raccolti dagli speech nelle organizzazioni d’appartenenza
HOW, NOW, WOW!
Obiettivo: prioritizzare le proposte generate
nella parte precedente attraverso una matrice che incrocia importanza e
fattibilità
WORKSHOP fisico
MANIFESTO
Obiettivo:
i relatori lavorano alla stesura del manifesto della giornata,
raccogliendo insight principali e proposte innovative