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14 MARZO 2023 | WELL

PHYGITAL EDITION


L’incertezza che stiamo vivendo costringe a reinventarsi. Per reagire positivamente ai cambiamenti è necessario lavorare sul benessere mentale, investendo sul controllo dell’emotività, e fisico, per reagire con forza alla quotidianità. La sfida del prossimo futuro abbraccia dunque un benessere olistico, dove la salute del corpo e della mente sono mezzi imprescindibili per affrontare l’incertezza che rende vulnerabili.

“La salute è la prima cosa” ma quanto è difficile tenerla sotto controllo?

Le nuove tecnologie e le innovazioni sono ormai imprescindibili in ambito Benessere e Salute: aumentano le opportunità e le modalità attraverso cui accedere alle informazioni e ai servizi, in modo più veloce ed economico, avvertendoci di cosa abbiamo bisogno nel momento giusto, sulla base delle nostre abitudini.

Analizzare il cambiamento del “prendersi cura”, capire come accogliere le recenti innovazioni sulla base dei bisogni: tutto questo è Evolution Well.

Let's talk about #INNOVATION


LA PAROLA ALLO SPECIAL GUEST SPEAKER

ECONOMIA CIRCOLARE, LE PERSONE AL CENTRO

Luca Meini
Head of Sustainability Initiatives and Circular Economy Innovability
Enel Group


<<Partendo dalla definizione di innovazione, un aspetto che mi ha sempre interessato è la relazione tra innovazione e sostenibilità. Oggi a differenza di 50 anni fà, tutto ciò che facciamo ha dei vincoli ambientali e non solo, e l’innovazione è una parte integrante per queste soluzioni in primis per definirne l’impatto: bisogna innovare per essere sostenibili. In Enel Group, ad esempio, innovazione e sostenibilità fanno parte della stessa visione, due ambiti che non possono essere disgiunti.

Affinché l’approccio in azienda sia innovativo occorre infatti che ci sia un’integrazione tra tutte le aree, lungo tutta la catena, attraverso uno scambio costante di informazioni, sia con l’interno, ma anche all’esterno con l’open innovation, infatti l’innovazione è diventata qualcosa di molto aperto allo scambio.

Per far sì che tutto questo funzioni occorre una visione chiara di cosa si vuole fare e dove bisogna andare e, allo stesso tempo, coerenza tra il messaggio comunicato all’esterno e come viene poi declinato verso l’interno. Avere le competenze giuste e aggiornate è cruciale affinché questo avvenga.>>

LA DIGITALIZZAZIONE A SUPPORTO DELLA CRESCITA

Paola Saggese
Head of iOps, Supply Chain and Digital Transformation Italy
Unilever


<<Un tema che caratterizza le aziende è la crescita. Il nostro obiettivo, come Unilever, è sempre di portare il benessere alle persone anche e soprattutto se il contesto competitivo cambia; infatti, l’innovazione è alla base delle società di consumo, visto che varia in base al consumatore.

Avere infatti un purpose chiaro e definito è alla base della crescita sostenibile delle aziende ma è necessario sempre mantenere chiari i propri valori che sono quello che ti distinguono dagli altri.

Le aziende ruotano sempre intorno alle persone, sia esternamente con i consumatori, che internamente con i propri dipendenti, sono in continuo cambiamento e l’unica opzione è adattarsi al cambiamento. Per fronteggiarlo sono necessarie delle competenze ed è compito dell’azienda renderle “appealing” ai dipendenti. >>

BENESSERE IN AZIENDA IN OTTICA “PURPOSE-LED E FUTURE-FIT”

Antonella Carbone
Italy Head of Country HR & Iberia & Italy Ice Cream HR Lead
Unilever


<<Per noi in Unilever è importante sia il growth mindset che il concetto di benessere, quindi siamo sempre stati pronti ad investire sul benessere delle persone e, in maniera particolare durante la pandemia, sul mental wellbeing. Ci siamo ristrutturati e abbiamo dovuto focalizzarci sul workload senza tralasciare però il benessere fisico, complementare a quello psicologico, che influenza le nostre persone nel loro lavoro.

Da quest’anno stiamo ampliando il portafoglio del wellbeing con il benessere finanziario e il benessere sociale attraverso anche le nostre divisioni con eventi ad hoc ma anche con il volontariato.

Nel futuro bisogna andare sempre di più verso la personalizzazione del servizio del wellbeing ma anche essere proattivi al cambiamento.>>

LA PAROLA AL PARTNER TECNICO

MILLENNIAL E GEN Z RIDISEGNANO IL FUTURO DEL WELFARE AZIENDALE

Stefano Pinato
Head of Welfare Sales
Edenred Italia


<<Più del 50% dei giovani oggi decide di accettare un lavoro in base agli elementi non monetari della retribuzione (welfare, flessibilità e politiche di smartworking). Inoltre stiamo vedendo sempre di più come per i giovani sia necessario trovare una corrispondenza tra i suoi valori e i valori aziendali.

Di conseguenza le aziende si devono innovare rispetto a questi cambiamenti, ed uno delle prime cose che fanno è inserire un piano di welfare che implicitamente comprende costruire una cultura aziendale e dei valori.

La digitalizzazione anche nel welfare ha un ruolo chiave per semplificare le procedure ma anche la legislazione, specialmente per i giovani; ne segue l’importanza dell’integrazione, di creare un digital place in cui le persone possano avere un’interazione attiva.

Nel futuro oltre alla personalizzazione e la flessibilità le aziende si muoveranno in tre ambiti: engagement, mobilità & sostenibilità ed infine il care giving. Tutto questo va inserito all’interno di una cultura di welfare che bisogna ancora costruire.>>

CONSAPEVOLEZZA E PASSIONE PER INNOVARE IL BENESSERE

Gregorio Moretti
Head of Organization, People Development & Corporate University
Autostrade per l'Italia


<<Spesso gli HR si concentrano molto sulla consapevolezza all’interno dell’azienda, ma allo stesso tempo all’esterno, i paradigmi cambiano tantissimo anche all’interno della stessa generazione di giovani. Tra studenti del liceo o delle scuole medie i valori sono molto diversi e noi come aziende dobbiamo adattarci e andare lì a parlare di consapevolezza perché saranno loro le aziende del domani.

La consapevolezza oggi delle aziende è la base per creare consapevolezza nelle persone che saranno le aziende del domani, per questo stiamo investendo molto nelle scuole, per anticipare i trend e intercettare la passione.

Per i dipendenti che oggi sono all’interno dell’azienda la parola chiave è sempre l’ascolto che ultimamente è sempre di più social che in qualche modo però può impoverire la dialettica e quindi non aiutare i valori e l’identificazione che invece portano alla passione. La flessibilità, quindi, torna ad essere un concetto chiave per il coinvolgimento delle persone e, allo stesso tempo, bisogna istruire le persone ad assumersi la responsabilità delle proprie scelte e di comunicare con l’azienda così da poter lavorare insieme su un percorso personale al suo interno.>>

SMILE WORKING COMPANY FRONTEGGIANDO LE INDIVIDUALITÀ

Laura Rebechi
People & Culture - People Business Partner NTT DATA Italia


<<Essere una smile working company vuol dire stare bene in azienda e ritrovarsi in una situazione di fiducia, in cui c'è spazio per esprimersi e sviluppare le proprie aspirazioni e in cui la flessibilità è chiave.

Il rischio correlato a questa eccessiva "libertà" è che la persona si concentri solo sul proprio benessere e non sul costruire relazioni all'interno dell'azienda e, cosa che interessa a noi come azienda, un senso di appartenenza. Bisogna trovare quindi un equilibrio tra la condivisione di lavorare insieme ma rispettare anche la flessibilità del singolo.

È necessario essere molto attenti al benessere a 360 gradi, stare bene vuol dire avere uno spazio dove ti senti valorizzato e puoi essere curioso arricchendo quindi le tue competenze.

Nel futuro mi immagino un lavoro “a km zero” in modo da poterci avvicinare alle persone e creare un senso di appartenenza e collaborazione all’interno degli spazi aziendali.>>

WORKSHOP digitale
INNOVATION BOOST

SHARING THOUGHTS
Obiettivo: nella prima parte della room online del workshop, apriamo uno spazio per la condivisione libera delle riflessioni fatte durante l’ispirazione degli speech della plenaria

IDEA GENERATION Obiettivo: generare proposte per mettere in pratica gli spunti raccolti dagli speech nelle organizzazioni d’appartenenza
HOW, NOW, WOW!
Obiettivo: prioritizzare le proposte generate nella parte precedente attraverso una matrice che incrocia importanza e fattibilità



WORKSHOP fisico
MANIFESTO


Obiettivo:
i relatori lavorano alla stesura del manifesto della giornata,
raccogliendo insight principali e proposte innovative



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