<<Nonostante per le aziende è importante che ci sia benessere all’interno dell’organizzazione, non si possono permettere di essere poco produttive.
Ad esempio, in Italia si lavora in media 1.719 ore all’anno e siamo sono la media, ma in Germania questa numerica ammonta a 1.360, e non c’è corrispondenza con la produttività del singolo paese che possa giustificare questa disparità.
Questo può accadere per vari motivi: siamo in ritardo sul processo di digitalizzazione e nella disparità occupazionale dei giovani e femminile, infine siamo anche indietro sulle retribuzioni.
In questo il welfare può aiutare sicuramente per quel che riguarda il flexible benefits e la digitalizzazione aiuta nella produttività anche a livello di tempo. Inoltre, si riesce a massimizzare il livello dei servizi offerti al lavoratore, le piattaforme in questo sono solo uno strumento.
Infine è cambiato anche il modo in cui si utilizzano questi strumenti di welfare, ad esempio da quelli che erano beni per la propria famiglia, ora quasi il 65% dell’utilizzo è di voucher per attività che mirano al benessere come ad esempio i buoni acquisto piuttosto che i viaggi.>>