LA SURVEY

POLL 1

Come affrontate il tema del confronto con i sindacati nell’ambito delle riorganizzazioni, alla luce delle nuove regole sulla delocalizzazione?

A) Le nuove regole non porteranno alcun beneficio ma sono una dilatazione dei tempi per la gestione delle riorganizzazioni.
​B) Il coinvolgimento delle parti sindacali e delle istituzioni sarà fondamentale e per evitare momenti di tensione e per ricercare soluzioni fenomeni di esubero.
​C) Valuto negativamente queste nuove regole: rischiose in tema di diffusione troppo anticipata di notizie sull’organizzazione della società.
​D) Il divieto delle delocalizzazioni va visto su un piano più globale: non si limitano i licenziamenti impedendo di delocalizzare, ma rendendo il Paese più attrattivo.

POLL 2

Come affronterà il tema della flessibilità la vostra organizzazione nel 2022?

A) Non vediamo miglioramenti o cambiamenti nel corso del 2022.
​B) Abbiamo avviato un dialogo con le parti sindacali per introdurre un protocollo condiviso di regolamentazione dello smart-working.  
​C) Abbiamo deciso di seguire le regole del nostro Gruppo internazionale, anche in ambito di lavoro agile.
​D) Lo smart-working non è uno strumento funzionale perché limita il potere di controllo sull’attività dei dipendenti.

POLL3

La spinta al lavoro agile del 2020/2021 avrà finalmente effetti anche sull’equilibrio casa-lavoro? A) Non avrà nessun effetto: non sono stati fatti nuovi investimenti né introdotte nuove regole per facilitarlo.
​B) Dal 2022 cambierà tutto, i lavoratori si sono abituati a una dinamica flessibile e ‘a distanza’ del lavoro.
​C) Sicuramente lo smart-working ha avuto un nuovo impulso che continuerà negli anni a venire.
​D) Prevarrà la necessità di maggiore controllo da parte delle Aziende, quindi la spinta al lavoro agile finirà presto.