Creare una comunità di leaders pronti a sviluppare la giusta cultura e i comportamenti che porteranno al successo la strategia aziendale.
Rendere protagonista ciascuno del proprio percorso di self empowerment, rappresenta in modo chiaro e concreto la scelta di un'azienda di mettere al centro la persona.
Findomestic ha intrapreso questa strada in maniera sistemica, creando un asset
complesso di azioni che non si limitano alla messa a disposizione di offerte formative ampie e diversificate ma che integrano il processo attraverso iniziative di supporto, comprensione e accompagnamento per collaboratori e manager.
Questa è la strada che ci sta permettendo di sviluppare una cultura di Leaning
Agility.
Tutto questo genera: responsabilizzazione, ingaggio e sviluppo dei talenti di ciascuno e al contempo creazione di valore per l'organizzazione.
Il coffee on the stage è la community ideata e sviluppata nel sito Lilly di Firenze 18 mesi fa per sostenere ed accelerare l’inserimento di stagisti in azienda. Attraverso il coordinamento di una professionista HR la community dà continuità all’esperienza di onboarding di talenti dal background variegato, provenienti da tutta Italia, con incontri settimanali e canali aziendali di condivisione di informazioni, consigli, Best
practice.
In breve tempo, il coffee è diventato strumento di relazione ed inclusione per gli stagisti ed elemento facilitante dello sviluppo di competenze, conoscenze ed esposizione al business, utili ad un inserimento di successo nel sito, post esperienza di stage.
Negli ultimi anni, data la crescita dello stabilimento produttivo, gli stagisti hanno rappresentato un bacino importante di talenti per andare a coprire posizioni vacanti e disegnare percorsi di sviluppo accelerati verso ruoli di coordinamento e gestione
risorse. Sostenere l’inserimento e lavorare alla retention dei nostri neolaureati diventa chiave per incrementare il tasso di conversione e la possibilità di successo in diversi ruoli e funzioni aziendali, al termine dei 6-8 mesi di stage.
Più in generale, in Lilly parliamo di people circle come investimento aziendale su gruppi, coordinati dall’HR, per fini di engagement e sviluppo, bridge per distanziamento e lavoro da remoto, strumento di lavoro con apprendimento cooperativo (I.E. Peer coach community, process team leader community).
Learning & Development rappresentano gli strumenti che accompagnano la people strategy del Gruppo Acea lungo l’intera catena dell’Employee Journey.
Avremo modo di illustrare come - per supportare il raggiungimento degli obiettivi di Business - abbiamo realizzato progetti di sviluppo su misura per numeri importanti di persone, adottando un approccio metodologico guidato dai dati e dall’ascolto diretto dei singoli.
La Great Resignation (o Grande Dimissione) si delinea come un orientamento sempre più diffuso del post emergenza pandemica.
Le aziende cercano spiegazioni e soprattutto soluzioni a questo fenomeno: una
delle chiavi di successo più citate è un nuovo approccio allo sviluppo delle persone.
Che sia un fatto generazionale o una contingenza legata al riordino delle priorità post Covid, è certo che i talenti di oggi cerchino in azienda valori e benefit diversi da quelli più ambiti anche solo pochi anni fa.
Tra le varie tendenze in atto: poter contare su un’offerta L&D che copra tutte le fasi di carriera e consenta la piena realizzazione del potenziale; la ricerca di un’attenzione speciale al benessere delle risorse e ai loro punti di forza; l’aspettativa di vivere esperienze fruibili in digitale, ma al contempo di poter contare su spazi di ascolto ed empatia tipici dell’interazione umana.
Pianificare gli interventi di sviluppo in modo smart sarà sempre più importante per
aumentare il ROI e rendere strutturali i vantaggi, migliorando employer branding e loyalty: la capacità di analizzare scientificamente i dati e dunque di anticipare i bisogni sarà l’arma vincente.