<<Siamo un'azienda che dal 2014 accompagna le altre aziende nel loro percorso di benessere organizzativo, dalla progettazione, ascolto e misurazione delle iniziative dei programmi e delle strategie di benessere organizzativo, alle iniziative vere e proprie che poi vanno a sostegno delle persone e dei collaboratori.

Di fondamentale importanza oggi è parlare di Corporate Wellbeing e cioè un nuovo modo di vedere e approcciare il tema del benessere organizzativo. Noi lo intendiamo come un ampliare il raggio d'azione di intervento con un approccio non più settoriale, ma con interventi mirati e di politiche a corollario che ci permettono di creare un contesto organizzativo dove le persone vogliono stare e scelgono di stare. Questi dati riportati mostrano come i collaboratori che chiedono alle aziende di attivarsi per rispondere anche ai bisogni legati alla loro vita personale e non più solo quella professionale.

In questo contesto di incertezza completa, dal nostro punto di vista serve un approccio strategico e quindi darsi degli obiettivo, allocare delle risorse e darsi un piano che ci permetta di valutare ciò che stiamo facendo sui diversi ambiti e poter cambiare rotta molto velocemente se le cose non funzionano. Il framework che abbiamo disegnato e che utilizziamo con alcune aziende è composta da 5 dimensioni, ugualmente importanti, su cui l'azienda dovrebbe attivarsi per poter effettivamente fare questa transizione verso l'organizzazione del futuro che possa accogliere un nuovo modo di lavorare.

Entrando nello specifico, nel terzo punto, e cioè l'offerta integrata, troviamo altre cinque variabili con cui abbiamo diviso quello che per noi è un modello di benessere organizzativo che va ad intercettare tutti i bisogno che le persone possono avere in questa dimensione tra vita lavorativa e vita personale.

Il quarto punto riguarda invece la comunicazione e l'engagement, in quanto un buona buona strategia di Wellbeing non può prescindere da un piano di comunicazione e coinvolgimento delle persone.