<<Jointly è una società che da dieci anni si occupa di corporate wellbeing e di iniziative di people caring. Offriamo soluzioni e risposte concrete a categorie di bisogno, lavorando in modo modulare e cercando di intercettare le unicità delle persone che vivono l'azienda.

Il lavoro degli HR sta diventando sempre più complesso: le dimissioni sono in aumento, mentre l'engagement tende a diminuire e la tendenza, soprattutto da parte dei lavoratori più giovani, è quella di ricercare un corretto rapporto tra tempo dedicato al lavoro e quello dedicato alla vita privata.

​Uno dei driver più ricercati oggi dalle persone che si affacciano a nuove esperienze lavorative sono le iniziative di wellbeing e di benessere organizzativo all'interno delle aziende. Ecco perché il welfare all'interno delle politiche aziendali è diventato sempre più strategico.

​I pilastri fondamentali per mettere in campo un piano di wellbeing che proponga soluzioni effettivamente efficaci e sostenibili nel tempo sono:

• valori: un ragionamento sui valori aziendali è fondamentale come base per un piano di wellbeing efficace;
• ascolto delle persone: importante creare un senso di vicinanza e di apertura per poter sperimentare anche iniziative nuove;
• valorizzazione delle unicità: obiettivo a cui mirare per poter ragionare su cluster di bisogni cercando di valorizzare tutte le sfumature che si incontrano;
• impatto: forte legame tra benessere organizzativo e sostenibilità che sta diventando sempre più una priorità nelle aziende per andare a misurare ciò che viene fatto, ma anche per portare avanti iniziative sostenibili nel tempo.

Secondo i dati raccolti, le aziende che mettono in campo questa modalità di ragionamento hanno risultati consistenti e concreti, con un aumento dell'engagement fino al 30%.

​Una case history di successo di Jointly riguarda un'iniziativa promossa a sostegno dei genitori e dei figli per aiutarli a vivere meglio le fasi di vita più delicate, quali ad esempio l'orientamento scolastico per i ragazzi e famiglie o la neo genitorialità. Nasce dallo stimolo di alcune aziende e dal confronto tra professionisti e genitori e sulla base di questo abbiamo creato un sistema di misurazione e rendicontazione.

​Si tratta di un'iniziativa interaziendale basata su una serie di moduli di formazione ed orientamento, in modalità digitale, che permette ai genitori e ragazzi di confrontarsi con professionisti e tra di loro.
​Tutti i dati raccolti dai 35 mila partecipanti coinvolti tra genitori e ragazzi hanno reso possibile rendicontare l'impatto del progetto in termini molto concreti, permettendo al progetto di evolvere ogni anno, ma dando soprattutto alle aziende un riscontro concreto da utilizzare per la sostenibilità dell'iniziativa stessa.

​I principali KPI che riusciamo a monitorare agiscono su tre diverse dimensioni:

• benessere individuale;
• benessere organizzativo;
• benessere sociale.

Più che un'iniziativa è un metodo, un approccio utile che cerchiamo di applicare a tutte le soluzioni che proponiamo alle aziende e che utilizziamo da stimolo per le aziende stesse per poter ragionare in termini di nuove iniziative. Bisogna quindi partire dai valori fondanti, non perdere la connessione con le persone, ragionare sui bisogni e priorità che le persone comunicano all'interno dell'azienda e provare a rendicontare tutto quello che si fa.

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